La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 nell’Anno europeo dell’Ambiente e che viene assegnato ogni anno in 73 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei. Bandiera Blu è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari. L’obiettivo principale del programma è promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’ attenzione e la cura per l’ambiente. Ai fini della valutazione, la qualità delle acque di balneazione e considerata un criterio imperativo, solo le località le cui acque sono risultate eccellenti, possono presentare la propria candidatura. Tra gli altri criteri presi in esame si trovano anche: la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza ed i servizi in spiaggia.
La FEE ha premiato anche quest’anno per le sue acque eccellenti, per i servizi di qualità l’intera spiaggia di Fossacesia. E’ la diciottesima Bandiera Blu conseguita dalla località sulla Costa dei Trabocchi. La cerimonia di consegna si è tenuta a Roma nella sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La FEE, Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’Educazione Ambientale) fondata nel 1981, è un’organizzazione internazionale non governativa e non-profit con sede in Danimarca.
La FEE agisce a livello mondiale attraverso le proprie organizzazioni ed è presente in più di 73 paesi nel mondo (in Europa, Nord e Sud America, Africa, Asia e Oceania).L’obiettivo principale dei programmi FEE è la diffusione delle buone pratiche ambientali, attraverso molteplici attività di educazione, formazione e informazione per la sostenibilità.I programmi internazionali FEE hanno il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.La FEE Italia, costituita nel 1987, gestisce a livello nazionale i programmi: Bandiera Blu, Eco-Schools, Young Reporter for the Environment, Learning about Forests e Green Key.Le attività della FEE Italia sono certificate secondo la norma ISO 9001-2008.
ARTA ABRUZZO
L’ARTA (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) della Regione Abruzzo, viene istituita con l’approvazione della Legge Regionale n. 64/98. La legge attua organicamente quanto disposto dalla L. n. 61 del 21 gennaio 1994, che, insieme all’istituzione dell’ANPA, – Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente – provvede alla riorganizzazione dei controlli ambientali.
Nel gennaio 2000 l’Agenzia viene poi formalmente costituita e inizia la sua attività, utilizzando le risorse umane e strumentali degli ex P.M.I.P. (Presidi Multizonali di Igiene e Prevenzione) delle USL.
L’attività di prevenzione, protezione e tutela ambientale che viene affidata all’ARTA dalla L.R. 64/98, è complessa e specialistica; in particolare tra le competenze istituzionali sono compresi:
Compiti e funzioni in materia di controlli e monitoraggio ambientale di fattori fisici, chimici, geologici e biologici, in materia di rifiuti, inquinamento acustico, di qualità dell’aria, delle acque e del suolo;
Compiti e funzioni in materia di formazione ed educazione ambientale;
Predisposizione di studi, ricerche, pareri in materia di prevenzione, protezione e tutela ambientale anche in collaborazione con le Università della Regione, in applicazione del D.P.R. 203/88, del D.Lgs. 22/97, del D. Lgs. 152/99 ecc.;
Attività di studio, ricerca e controllo dell’ambiente marino e costiero; degli aspetti fitosanitari del verde pubblico e delle Aree Naturali Protette nonché dei prodotti agricoli esposti ad inquinamento;
Svolgimento di attività di supporto tecnico scientifico per conto della Regione, Enti Locali (Province e Comuni), per le attività connesse all’approvazione di progetti e al rilascio di autorizzazioni in materia ambientale;
Rilascio di certificazioni ambientali quali: EMAS, ISO 14001, V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica), V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale;
Collaborazione con l’ANPA e partecipazione a programmi comunitari e nazionali di ricerca e sviluppo in campo ambientale;
Funzioni inerenti le attività di laboratori deputati al controllo ufficiale dell’acqua destinata ad uso umano;
Gestione del sistema telematico di documentazione legislativa e tecnico-scientifica in materia di prevenzione e tutela dell’ambiente;
Prestazioni a favore di privati purchè le stesse non risultino incompatibili dal punto di vista dell’imparzialità che l’Agenzia è tenuta a garantire nell’esercizio dei compiti di istituto;
Erogazione di servizi per il conseguimento dei fini istituzionali anche in rapporto a progetti predisposti da Enti territoriali che prevedono oneri a carico dell’utente.
http://www.artaabruzzo.it
Analisi balneazione
Parametri monitorati
Il D.M. 56/09 fornisce precise indicazioni in merito ai parametri da monitorare per acque fluviali e lacustri.
Per le acque fluviali, si eseguono i seguenti monitoraggi:
- macrobenthos, diatomee, macrofite e pesci con cadenza trimestrale;
- parametri chimico-fisici appartenenti all’elenco di priorità (Tab1/B del D.M. 56/2009) con cadenza mensile e, quando possibile, in coincidenza con campionamento di macroinvertebrati o diatomee;
- sostanze chimiche non appartenenti all’elenco di priorità (Tab1/B del D.M. 56/2009) con cadenza trimestrale;
- prodotti fitosanitari con cadenza mensile.
Per quanto concerne i laghi, va premesso che l’unico lago naturale abruzzese è il lago di Scanno, che è quindi l’unico soggetto al monitoraggio dei protocolli biologici oltre che dei parametri chimico-fisici, dei parametri chimici aggiuntivi e del fitoplancton. Anche per i laghi, comunque, le sostanze chimiche analizzate sono state scelte fra quelle appartenenti all’elenco di priorità (Tab1/A del D.M. 56/2009) e quelle non appartenenti all’elenco di priorità (Tab1/B del D.M. 56/2009); in entrambi i casi il monitoraggio ha cadenza bimestrale.
I parametri e le frequenze previste dall’All. 1 del D.M. 56/09 per fiumi e laghi sono riportati nella tabella scaricabile al link seguente.
Tab. 3.6 All. 1 al D.M. 56/09